Nina Simone, nome d'arte di Eunice
Kathleen Waymon ( Tryon, 21 febbraio1933 – Carry-le-Rouet, 21 aprile 2003).
Fu una cantante, pianista,
scrittrice e attivista per i diritti civili. È stata soprattutto
un'interprete jazz, anche se il suo stile variava fra diversi generi,
dal soul, al blues, al folk e al gospel.
Ma lei esprime anche il
classico. Lei è l'esempio di come cuore, tecnica, talento non conoscano
steccati.
![]() |
Immagine presa QUI |
Per esempio nella sua
canzone Sinnerman, abbiamo Johann Sebastian Bach. Le toccate e le
fughe.
Lei segue le scale con
il suo timbro corposo e sanguigno e nella regolarità dei contrappunti, la sua
voce erompe nei primi minuti piano piano, con una tensione crescente e
trattenuta. Di questo uomo che porta il sonno e l'ottundimento della ragione,
di un uomo amato, ma avaro di risposte.
E lei allora dal secondo
minuto aumenta il timbro e lo richiama, mantenendo ordine in modo dimesso,
senza eccedere. E poi nel secondo minuto apre la sua voce. E lo ripete, con
richiami ritmati nel blouse, come se si corresse o si chiamasse in un'onda da
stadio, con il braccio che vuole attenzione. E poi quasi alla fine del terzo
minuto riprende il ritmo e l'orchestra va da sola. Il ritmo fa da
contrappunto. E lo ripete ancora coinvolgendo l'ascoltatore e poi lei chiude la
fuga suonando il piano. UNICA. MERAVIGLIOSA.
Perché poi il ritmo
riprende e lei come se fosse nella fuga per eccellenza, assieme all'orchestra
ricomincia e non canta più: emana le tonalità solo con il respiro !
E al settimo minuto la
sua voce, e non più il piano, guida l'orchestra: IMMENSA.
Per ascoltare Sinnerman
premere QUI.
Nessun commento:
Posta un commento