mercoledì 10 aprile 2013

*6 Special Guest: Corali Allegorie



Il quadro di Jan Vermeer (Delft, 31 ottobre 1632 – Delft, 15 dicembre 1675) . Allegoria della pittura, offre molteplici piani nell'interpretare l'arte e la tecnica della pittura, oltre all'oggetto rappresentato. È una relazione che da millenni attraverso i mutanti supporti tecnologici, noi da sempre utilizziamo. Dalla caverna, al totem, alla televisione, al telefonino, al cartellone pubblicitario. È quasi naturale guardare e contemplare. Certamente il pittore compie un passo innanzi di ideazione e creazione.

Immagine presa QUI


Il quadro mostra una concezione dell'uomo moderno consapevole di essere un soggetto autonomo di azione e giudizio, rispetto ad un ambiente esterno pronto ad essere evocato e immaginato, attraverso il gioco di luce e ombra.

Essendo una allegoria, ogni elemento raffigurato, invita un rimando ad una concezione del mondo, al ruolo dell'artista e di colui che osserva.

Chi o cosa vorreste essere nel quadro? Oppure che vorreste fare?

Per chi abbia tempo e voglia, commenti a sua discrezione.

Dagli eventuali vostri contributi, avrei intenzione di ricavare un componimento scritto.

Attendo fiducioso. 


3 commenti:

  1. Credo proprio che vorrei essere il pennello. E in quanto tale vorrei muovermi liberamente sulla tela e creare.

    RispondiElimina
  2. Me lo ricordo questo! Io avevo detto il libro...ma anche una moschina che si va a posare sulla cartina sullo sfondo. ;)
    Ciao Lino
    Un bacio

    RispondiElimina
  3. Il pittore, che guarda la modella, possibilmente con meno vestiti. :-)

    RispondiElimina